Un nostro assistito, nell’agosto del 2022, si vedeva notificare dall’Inps un avviso di addebito per presunti contributi previdenziali non versati nella gestione commercianti per l’importo complessivo di oltre 6.000,00 euro.
Il tutto per un mero “cavillo fiscale” nella compilazione della dichiarazione dei redditi.
Il “gioco delle tre carte” รจ stato visto “dall’altra parte dell’ombra” e cosรฌ il Tribunale di Napoli ha dato ragione al contribuente/lavoratore, annullando il provvedimento impugnato per la sua assoluta infondatezza.


