Un nostro assistito, giร titolare di assegno di invaliditร civile a causa di serie ed ingravescenti patologie da cui รจ affetto da anni, a Gennaio 2020 si reca presso il centro medico legale della sede Inps di competenza per sottoporsi alla programmata visita di revisione.
A seguito della suddetta visita, la Commissione Medica gli riconosce il 50% di invaliditร e, per l’effetto, l’Inps gli sospende l’erogazione dell’assegno di assistenza.
Avverso tale verdetto viene esperito ricorso per accertamento tecnico preventivo al Tribunale di Napoli Nord, ma anche il consulente tecnico nominato dal Tribunale non gli riconosce la percentuale di invaliditร necessaria per percepire e ripristinare l’assegno.
Anche tale giudizio viene impugnato. Previo dissenso alle conclusioni del CTU, veniva proposta opposizione con giudizio di merito. Viene rinnovata la consulenza tecnica e sostituito il consulente con altro medico che, motivandone le ragioni, si discosta dalle conclusioni del suo predecessore e dร ragione al mio assistito. Ha diritto all’assegno di invaliditร civile e ne aveva diritto giร all’epoca della visita di revisione!
Due anni: causa vinta, assegno e diritto ripristinati, giustizia รจ fatta!


